Gli investimenti sulle scuole

Scuole più sicure e più accoglienti grazie agli investimenti effettuati a quattro anni dalla fusione

Quello appena iniziato è il quarto anno scolastico post-fusione, l’anno che vede alle scuole superiori coloro che hanno iniziato il ciclo della scuola secondaria di primo grado con il comune unico, l’anno in cui si chiude l’incarico della Preside Fiorenza Giovanni che ha assunto il delicato compito di traghettare l’istituto scolastico nella nuova dimensione territoriale.  Possiamo definirlo anche l’anno dei bilanci e delle considerazioni in merito al percorso fatto dall’amministrazione in questi tre anni e mezzo da neo comune unico, durante i quali grazie alla fusione ha potuto contare su una maggior possibilità di investimento dovuta al temporaneo annullamento del patto di stabilità e ai contributi straordinari ricevuti da Stato (per la durata di dieci anni) e dalla Regione (per la durata di cinque anni). La fusione, inoltre, ha portato ad un efficientamento della macchina amministrativa che ha unito le forze consentendo ai propri tecnici di collaborare per progettare e portare avanti importanti interventi strutturali e logistici. Molte delle opere già concluse erano inserite in un vasto programma di lavori pubblici volti principalmente ad adeguare e migliorare sismicamente gli edifici comunali di interesse pubblico con particolare attenzione ai plessi scolastici. Su questa linea si inseriscono gli interventi di adeguamento sismico effettuati nei plessi scolastici di San Piero con la Scuola Media Andrea del Castagno (compreso la palestra) e la scuola elementare Fedi-Stefanacci, sulla quale è stato svolto anche un intervento di riqualificazione energetica con la realizzazione di un cappotto esterno oltre al rifacimento dei bagni. Per quanto riguarda invece il plesso scolastico di Scarperia sono stati realizzati dei lavori di miglioramento e adeguamento   sismico rispettivamente sulla scuola elementare Clasio e sull’Auditorium di viale Matteotti, il quale è stato oggetto di altri interventi collaterali. Un investimento che è costato alle casse comunali oltre 2 milioni e mezzo di euro ma che ha alzato notevolmente il livello di sicurezza di tutti gli edifici atti ad ospitare i ragazzi durante il loro percorso formativo. Un altro investimento consistente ha riguardato l’ampliamento della mensa e la realizzazione di un centro unico di cottura moderno e all’avanguardia (per il rinnovo delle attrezzature della cucina il Comune ha investito € 365.000,00) capace di soddisfare il numero di pasti richiesto da tutte le scuole del territorio comunale con un miglioramento sia sul piano qualitativo che sulla varietà dei piatti e con una marcata attenzione alle diverse esigenze alimentari. Infine nel lungo elenco di opere già concluse dobbiamo citare gli interventi di rifacimento della pavimentazione stradale del piazzale interno del plesso scolastico di Scarperia e la valorizzazione degli spazi a servizio della biblioteca con opere di adeguamento impiantistico all’interno del plesso scolastico di San Piero a Sieve, per un totale di 175.000 € parte dei quali derivati dai contributi regionali.
Ma se queste sono le opere già concluse che hanno portato notevoli miglioramenti sia sul piano qualitativo che sul piano della sicurezza per quanto riguarda i plessi scolastici, gli uffici tecnici non rallentano la propria corsa, sono infatti in fase di progettazione altre opere di adeguamento e consolidamento sismico per quanto riguarda la palestra di Scarperia, la scuola materna di via Gramsci e la scuola media di viale Matteotti.
Un lavoro costante e incessante, dunque, che rende le scuole del comune di Scarperia e San Piero più sicure rispetto a tre anni fa, e che si inserisce in un piano virtuoso molto più ampio la cui attenzione non si ferma alla condizione strutturale dell’edilizia scolastica ma entra nel vivo del miglioramento qualitativo a 360° a partire dall’offerta formativa fino alla disposizione degli arredi passando per un’attenzione alla fruibilità e semplificazione dei servizi come ad esempio l’informatizzazione del servizio scolastici. Per migliorare la proposta didattica il Comune ha sostenuto l'Istituto comprensivo con un contributo totale di € 111.000,00 nei tre precedenti anni scolastici che sono stati destinati dalla scuola a progetti educativi nelle varie discipline. Lo stesso contributo di circa€ 38.000,00 (oltre alle spese obbligatorie a carico del Comune per € 21.000,00) sarà messo a disposizione della scuola per il corrente anno scolastico. Ed ancora per rendere le scuole più accoglienti sono stati sostituiti completamente gli arredi dei refettori della scuola primaria di Scarperia e di San Piero e quelli della scuola dell'infanzia di Scarperia. Il Sindaco Federico Ignesti si dichiara soddisfatto del lavoro svolto e impegnato a proseguire gli investimenti sulle scuole guardando al futuro.